Sandonà (Lega – LV): “Alluvione nel Padovano, grazie a Zaia chiesto lo stato di emergenza anche per le zone padovane colpite in queste ore”

28 febbraio 2024

(Arv) Venezia 28 feb. 2024 -      “Zone alluvionate del padovano: ringraziamo il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, per la richiesta dello stato di emergenza e l’assessore alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, per l’impegno profuso in queste ore. I bacini di laminazione si sono rivelati comunque operativi nel territorio della Bassa Padovana nonostante la tanta pioggia caduta; c’è il completo controllo dei corsi d’acqua della zona dei Colli Euganei e del Consorzio Bacchiglione anche se ci troviamo in una situazione davvero complicata in questi due giorni”.  Così il Presidente della Prima commissione in Consiglio regionale del Veneto, il padovano Luciano Sandonà (Lega – LV).  “Siamo vicini alle popolazioni del padovano che stanno vivendo una situazione difficile in queste ore – continua Sandonà - La Protezione civile della Regione Veneto sta lavorando in modo febbrile per arginare le aree alluvionate. Il mio ringraziamento va ai tanti volontari e associazioni che si stanno prodigando in questo momento. È esondato lo scolo consortile Nina, un affluente del canale Bisatto, nella zona di Lovertino di Rovolon. Il Consorzio Bacchiglione assicura che la situazione è comunque costantemente monitorata, in particolare il territorio del bacino afferente ai Colli Euganei come le aree di Cervarese Santa Croce, Torreglia, Teolo, Abano, Montegrotto Terme e Battaglia Terme”.  “Faremo il possibile per riportare la situazione alla normalità”, conclude Luciano Sandonà.